Vai al contenuto

Hackulous chiude… niente più app illecite per i terminali Apple jailbroken [NEWS]

hackulousPochi giorni fa sul sito ufficiale di Hackulous, gli sviluppatori di Installous e AppSync, è comparso un post intitolato “Goodnight, sweet prince” in cui si annuncia la chiusura definitiva del portale e di tutte le attività ad esso collegate: è quindi finita l’epoca delle applicazioni pirata installabili sui terminali jailbroken.

Anche se l’equivalenza jailbreak = pirateria è stata ed è ancora ritenuta valida da molti, in realtà la recente storia ci ha insegnato che non è mai stato questo l’obiettivo degli hacker di iOS. Fin dal primo exploit realizzato da GeoHot (per utilizzare l’iPhone 2G con frequenze di operatori diversi da AT&T) l’obiettivo è sempre stato quello di rendere più accessibili e personalizzabili i dispositivi Apple, consentendo agli utenti di installare mod o programmi normalmente non accettati sull’App Store, ma utili per sbloccare determinate funzioni o modificare quelle già presenti. Questo e solo questo era ed è l’obiettivo dei vari hacker attivi nel settore iOS, anche al giorno d’oggi quando con l’iOS 6 ed i nuovi dispositivi il jailbreak sembra esser diventato una chimera.

Hackulous chiude quindi i battenti e con esso chiudono tutte le relative attività (illecite…). Volendo riassumere il post, Hackulous ha annunciato la chiusura definitiva del portale dopo diversi anni durante i quali si era creata una vera e propria community di utenti che contribuivano allo suo sviluppo producendo e condividendo materiale illecito. Da quanto si legge il motivo della chiusura di Hackulous è da ricercarsi nell’ormai scarso interesse da parte degli utenti nella fruizione dei servizi offerti, tra cui i due più famosi Installous e AppSync, software disponibili solo tramite Cydia utilizzando la repository del team di sviluppo. Anche se non ci sono stati commenti a riguardo da parte di Hackulous con ogni probabilità sia Installous che AppSync non saranno più aggiornati per supportare le nuove versioni di iOS e relativi jailbreak. In particolare il primo, che basa il suo funzionamento proprio sui server di Hackulous, potrebbe smettere di funzionare nel breve.

Non è inoltre chiaro se, come accaduto per AppTrackr, vi siano state esplicite azioni intimidatorie da parte della Apple (volte a tutelare gli sviluppatori dell’App Store) che abbiano ulterirmente contribuito a “suggerire” la chiusura di Hackulous.

In ogni caso questa è una svolta che potremmo definire “epocale”, sia per l’App Store visto che, probabilmente, il rischio che un’app possa essere distribuita illecitamente sarà minore, che per il jailbreak, che ci auguriamo possa tornare ad essere inteso come una procedura per “liberare” il dispositivo da quelli che sono i limiti imposti dalla Apple piuttosto che come un metodo per ottenere applicazioni pirata.

Nota : lo staff di Apolis non incita in alcun modo il download, l’installazione o la condivisione di applicazioni “pirata” per iOS o per qualsiasi altra piattaforma. Essendo quasi sempre ignota la provenienza del software contraffatto non è inoltre escluso che questo possa arrecare danni/malfunzionamenti ai dispositivi o, peggio, contenere codice illecito aggiunto per sottrarre informazioni personali agli utenti (account, password, ecc.).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Top
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: